sabato 13 dicembre 2008

A new day has come?

Si ricomincia a lavorare seriamente, con una collaborazione nuovamente fissa dopo mesi di stasi e collaborazioni ballerine... non è un contratto, almeno per ora, ma è sempre una discreta soddisfazione, soprattutto perché lo stipendio è un po' più alto. Poi in quest'ultimo periodo sorrido spesso, il che non guasta mai. Ed è proprio vero, sorridere fa bene. :) Piccolo omaggio musicale.

Mauro Di Maggio- Non so.

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venerdì 5 dicembre 2008

When You just Smile (Nat King Cole docet)

Sono serena. In questo periodo, nonostante i vari casini, sono serena. Rido tanto, ascolto buona musica, mi faccio belle chiacchierate, e piano piano imparo dialetti diversi (ghghghghg :D, calabrese e sardo). Sto riassaporando come non mai il piacere delle piccole cose. Quelle stupidaggini microscopiche che però ti mettono il sorriso sul viso per ore. E lo scrivo per ricordarmene quando e se il periodo sarà di merda. Perché prima stavo bene, ma ora mi rendo conto che sto meglio, son più rilassata. Il lavoro non va stupendamente, ma meglio di prima e questo influisce. Ed ancora mi diverto a fare scemenze come non facevo da anni e questo influisce pure. Ieri stavo ascoltando, mentre mettevo a posto i file del computer una "lezione di russo" (per colui che parlava russo: ti avevo detto che l'avevo registrata... :D ) e son rimasta sconvolta dal sentirmi ridere... Ridevo veramente di cuore, ed era una risata così bella!! Penso sia tutto un cerchio concentrico: essere più rilassata mi porta ad essere più serena,ed essere più serena mi rende più rilassata. Ed ancora il rapporto che ho sviluppato con la prof... mi rende serena perchè mi son resa conto che è caduto quel tabù che per anni ho avuto sulle amicizie femminili. Penso sia inutile fare un elenco delle mie persone speciali, chi lo è sa di esserlo. Forse l'unico piccolo cruccio riguarda chi fa avanti ed indietro... ma fino ad un certo punto. Perchè quando sai chi hai davanti, sai anche come giostrare ciò che comporta.

Rileggendo... diamine, sembra dannatamente buonista questo post... e forse lo è davvero. Starò perdendo colpi? No, non penso. :)

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domenica 16 novembre 2008

Intermezzo

Parole che pensavi di non leggere più. Frasi che non pensavi di udire. "Somethimes they come back", diceva Stephen King. "For a while" aggiungo io. Ma in tutto questo è d'obbligo un ringraziamento con tutto il cuore a chi mi sta facendo ridere come non facevo da tempo. Grazie. Veramente di cuore.

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mercoledì 12 novembre 2008

una serata con Blogtv e varie ed eventuali....

Bella la foto di me e Manu vero?Inutile che vi dica quanto voglio bene a questo mio fratello! Inutile elencare tutte le preoccupazioni di questi ultimi giorni. Non è luogo ne tempo adatto. Ma posso trasformare questo piccolo post in una sorta di recensione di Blogtv . Un sito dai mille problemi, ma veramente in grado di farti fare delle sane risate di cuore anche quando veramente scazzati. Introdotta in questo girone pseudoinfernale da Andrea, che è attualmente anche la persona dotata di più pazienza in assoluto nello spiegarmene il funzionamento, devo dire che è un passatempo niente male, divertente e contemporaneamente istruttivo, dato che essendo composto da una moltitudine di persone di diversa nazionalità (veramente pochissimi italiani), la lingua principale di comunicazione è l'inglese. Diversi i canali che ho visionato. Devo dire che oltre quello di Andrea, che riconosco essere la mia base di cazzeggio blogtvvuiana, preferisco avere a che fare con canali di musica, o di conversazione interessante. Al momento sto passando una piacevole serata da Boothy, un "cantore" niente male che ha creato una sorta di "boothy and friends", nel quale può cantare lui e fa cantare chi vi è dentro. Nonostante reputi di cavarmela abbastanza bene con alcune canzoni, penso che prima di trovare il coraggio per rispondere affermativamente alla domanda: "vuoi cantare susan?" penso che passeranno settimane :D

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giovedì 24 aprile 2008

Parti di me

Questa mattina, cercando di dare un ordine generale al caos della mia stanza prima di ricominciare a lavorare, mi è capitato davanti un raccoglitore ad anelli dove negli anni ho raccolto alcune email, stampe utili, testi che per un motivo o per un altro per me hanno significato qualcosa. Alcune di quelle stampate, me ne son resa conto di botto, fanno male al solo rivederle, quindi ne ho sorvolato una veloce rilettura, ma due per la loro semplicità e quello che in qualche maniera hanno rappresentato, le ho rilette con il sorriso sulle labbra. Riguardano due persone diverse, importanti per me tuttora, una che non sento ( ma che penso ogni tanto passi di qui onestamente, a giudicare dalla mia histat) da un anno oramai e che abita veramente distante, roba di fusi orari differenti, ma ci sono abituata, ed una da una persona un po' più vicina, che sento ancora con molto piacere :).

Sembra ieri... eppure li conosco entrambi da ormai 8 anni e tutti e due sono parte di quello che io sono adesso. In maniera differente, uno in maniera sicuramente più forte dell'altro a tal punto da spingermi a cambiare il mio carattere, ma ugualmente rappresentanti parti della mia vita che anche a tornare indietro non cancellerei. Io sono convinta che tutto accada con un perchè nella vita, sia nel bene che nel male. E a tornare indietro non rinuncerei alla conoscienza di alcune di queste persone. Mi è capitato di sognare di averli conosciuti entrambi in un altra vita. Mi piace pensare che sia realmente così, perchè ciò porrebbe la speranza di fare diverse scelte ed aggirare determinati ostacoli che per forza di cose si son verificati.

Troppo sentimentale?... Forse si. Ogni tanto bisogna lasciare stare la pragmaticità e lasciarsi andare ai ricordi... :)

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giovedì 28 febbraio 2008

L'incontro con una sorella lontana: una serata a casa con Katia


Non ho mai nascosto come grazie alla storia di Carlo io abbia avuto la possibilità di conoscere delle persone fantastiche: la Dani, Mara..e Katia.

Martedì mattina mi arriva una telefonata da Katia. Ci sentiamo ogni giorno, diverse volte. Non molti sapranno che insieme a Katia, Mara, la Dani ed Erika (Righi, la sorella del ragazzo arrestato ingiustamente in Spagna qualche tempo fa, ndr) abbiamo fondato un'associazione, presto onlus per aiutare gli italiani detenuti all'estero. Che detto tra noi, tranne per lo zelo di qualche bravo giornalista come Marco Mathieu, nessuno si caga. Noi in questi mesi, Katia negli anni, di esperienza ne abbiamo maturata ed è bene metterla a disposizione di chi ne ha bisogno.

Detto questo martedì mattina mi chiama Katia e mi dice che una importante trasmissione televisiva alla quale avrebbe dovuto presenziare mercoledì mattina a nome della nostra associazione era saltata e che lei aveva già il treno prenotato. Cotta e mangiata abbiamo deciso che doveva venire qui.

Vuoi le battaglie condivise, vuoi che abbiamo imparato a conoscerci, ma averla qui a casa è stato veramente bello. Poi la Katia è un vero concentrato di forza e dolcezza che ha conquistato tutta la mia famiglia e che si è fatta conquistare dalla stessa. Da comica quando è scesa dal treno Roma-Pomezia: non riuscivo a trovarla e già mi ero agitata, che lei rideva come una matta. E' stato veramente bello averla a casa. Abbiamo sistemato un po' di materiale da presentare ai ministeri ed ai politici ed è stato bello interagire direttamente, noi che eravamo abituate da sei mesi a farlo al telefono.

E' di una semplicità e di una forza che non hanno euguali. Abbiamo lavorato, ma abbiamo anche riso tanto. Abbiamo provato le cuffie digitali di cui Carlo tanto parlava per comunicare con lui (aveva ragione, sono ottime e riescono a filtrare gran parte dei problemi anche di una connessione ballerina come la mia), e abbiamo analizzato il da farsi generale.
Sono stata veramente contenta. E fantastico su come potrebbe essere ritrovarci tutti quanti insieme.

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