venerdì 5 dicembre 2008

When You just Smile (Nat King Cole docet)

Sono serena. In questo periodo, nonostante i vari casini, sono serena. Rido tanto, ascolto buona musica, mi faccio belle chiacchierate, e piano piano imparo dialetti diversi (ghghghghg :D, calabrese e sardo). Sto riassaporando come non mai il piacere delle piccole cose. Quelle stupidaggini microscopiche che però ti mettono il sorriso sul viso per ore. E lo scrivo per ricordarmene quando e se il periodo sarà di merda. Perché prima stavo bene, ma ora mi rendo conto che sto meglio, son più rilassata. Il lavoro non va stupendamente, ma meglio di prima e questo influisce. Ed ancora mi diverto a fare scemenze come non facevo da anni e questo influisce pure. Ieri stavo ascoltando, mentre mettevo a posto i file del computer una "lezione di russo" (per colui che parlava russo: ti avevo detto che l'avevo registrata... :D ) e son rimasta sconvolta dal sentirmi ridere... Ridevo veramente di cuore, ed era una risata così bella!! Penso sia tutto un cerchio concentrico: essere più rilassata mi porta ad essere più serena,ed essere più serena mi rende più rilassata. Ed ancora il rapporto che ho sviluppato con la prof... mi rende serena perchè mi son resa conto che è caduto quel tabù che per anni ho avuto sulle amicizie femminili. Penso sia inutile fare un elenco delle mie persone speciali, chi lo è sa di esserlo. Forse l'unico piccolo cruccio riguarda chi fa avanti ed indietro... ma fino ad un certo punto. Perchè quando sai chi hai davanti, sai anche come giostrare ciò che comporta.

Rileggendo... diamine, sembra dannatamente buonista questo post... e forse lo è davvero. Starò perdendo colpi? No, non penso. :)

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sabato 4 ottobre 2008

Thoughts

L’infinito sai cos’é? ... L’irraggiungibile fine o meta
Che… rincorrerai per tutta la tua vita,
“ma adesso che farai?... adesso io ... non so... “ infiniti noi
so solo che non potrà mai finire
mai ovunque tu sarai, ovunque io sarò
non smetteremo mai
se questo é amore ... é amore infinito


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martedì 16 settembre 2008

ditemi se basta

incidente Veronica, mamma che sta male, nonna che sta male, zia che sta male, soldi del mio stipendio che non arrivano, problemi sul versante Carlo che le cose non vanno lisce come dovrebbero. che dite basta per dare un idea?

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lunedì 26 maggio 2008

ve la dico come me la sento, a cuore aperto

Bella questa foto, vero? Me l'ha mandata qualche giorno fa Katia mentre le preparava per mandarle a "Visto" (mi raccomando compratelo questa settimana!!!). E' una foto del 1996, quando Carlo si era appena trasferito in America e Katia era andato a trovarlo. Erano in uno di quei ristoranti-tavole calde tipiche dei film americani e Carlo stava dicendo a Katia che la Cheesecake era l'unica torta mangiabile. Io adoro questa foto, adoro le foto in cui Carlo sorride... perchè non l'ho mai visto farlo, perchè anche quella risata di cuore che raramente gli esce fuori al telefono è sempre velata di tristezza. 1996, io stavo per affrontare il liceo.. dodici anni fa. Una vita. E pure Carlo e Katia erano piccoletti :) alla soglia dei trent'anni, con i loro sogni e le loro aspettative.

Oggi è una giornata un po' smorta. Perchè negarlo? Sono stanca, il nuovo tipo di lavoro che ho iniziato per Bergamo è molto stancante. Ho sonno: Montecatini si avvicina ed incomincio ad avere il terrore che qualcosa non possa andare nel modo giusto. E poi la testa mi martella rabbiosa.. non capisco come si possa rimanere indifferenti davanti a quello che Carlo sta passando. Insomma, sarò logorroica, ma sti gran cazzi, il blog è mio, se non vi piace c'è la X in alto a destra, la cliccate e uscite. Insomma, ho appena inviato l'ennesima email all'Ombudsman, chiedendo perchè la legge non è uguale per tutti. Perchè solo Carlo viene preso di mira, perchè gli altri fanno quello che gli pare, perchè quelle tre troie si inventano le cose e la passano liscia? Ma porcaccia di quella maiala infame, ma come è possibile? Quando ho questi momenti, non me ne frega una mazza, divento volgare peggio di uno scaricatore di porto.. ma è impossibile per me non essere altrimenti, perchè ho la frustrazione a mille. Anche se penso di fare tutto il possibile per aiutarlo, per aiutare Katia, questa è una sensazione che mi rimane, perchè le cose... cambiano molto lentamente, ed un innocente continua a marcire a novemila chilometri da qui e l'unica preoccupazione di determinate persone è quella di non "irrigidire" le autorità di Sacramento. Ma vaffanculo!

Ma come si fa a scambiare la vita di un uomo con della burocrazia? Io non mi ci raccapezzo. Quando mi prendono questi momenti così sento una rabbia così violenta che se mi mettessero quelle tre davanti e mi dicessero. "Ok, ti diamo un arma puoi ucciderle se vuoi".. beh liberi di credermi o no, non ci penserei nemmeno due volte e tirerei il grilletto. Perchè non sono delle donne, sono delle bestie infami che godono del dolore altrui. Da un certo punto mi fanno pena, perchè sprecano parte della loro vita a colmarsi di sentimenti d'odio e approfittando della loro posizione.. dall'altra se domani sparissero dalla faccia della terra, probabilmente farei il balletto celebratorio di "Billy the Kid" come Billy Cristal in "Scappo dalla città: la vita, l'amore, le vacche 2". E lo fare sulle loro tombe senza il minimo rimorso.

Una mia cara amica del liceo mi ha scritto questa mattina una email dicendomi che ammira l'impegno che metto nell'aiutare Carlo. Ciò che a molti forse non è chiaro sono basilarmente due cose: la prima è che Carlo è INNOCENTE, la seconda è che attraverso ogni minima azione che io compio per aiutare lui, aiuto me stessa, trasformandomi sempre di più in una persona migliore. E' questo che indirettamente, da settembre, Carlo e Katia fanno: tirano fuori il meglio di me. Quella parte che a prescindere da tutto e da tutti ha intenzione di aiutare un proprio simile. E non prendetemi per vaneggiatrice, ma oggi sto in fase di flusso di coscienza, voglio scrivere ciò che sento. Hanno i loro difetti come ognuno di noi, ma nonostante la situazione nella quale si trovano, hanno un cuore grande come la galassia nella quale viviamo. Ed è stupefacente ogni giorno di più scoprire i loro caratteri ed il loro modo di essere. Sono due persone dolcissime, e dannatamente generose. Sono due persone che ammiro per la loro forza, che nonostante abbiamo dei casini enormi, sono capaci di preoccuparsi già solo se mi sentono la voce stanca. Sono due persone forti e piene di dignità.

E per quanto schizzato possa sembrare, incomincio a pensare anche io che in qualche modo doveva essere destino che li conoscessi. E come loro tutte le altre, la Dani, Mara, Elisa. Siamo tanti piccoli tasselli sparsi per il mondo che ad un certo punto si sono "incastrati" a vicenda come in un pazzesco puzzle. Per fare qualcosa di buono, per migliorarci... forse semplicemente per farci forza nei casini della vita. Chi lo sa? Però ci vogliamo bene, e tentiamo di lottare disperatamente affinchè tutto vada come riteniamo giusto ed opportuno. In momenti come oggi, ci vorrebbe una bacchetta magica in grado di rinchiudere Carlo in una bolla di sapone gigantesca e farlo uscire da quell'inferno in terra che è Avenal, per riportarlo qui, finalmente libero. Perchè io trovo dilaniante, e mi chiedo come faccia Katia a resistere, sentire la voce di Carlo velata dal pianto (perchè inutile raccontare cazzate, ormai i suoi stati d'animo abbiamo imparato a captarli), e stanchissima, che racconta che per evitare di indispettire quelle gran bastarde, se ne starà tutto il giorno nel suo loculetto. Ma perchè se le prove della sua innocenza sono così palesi? Io a questo non riesco a rassegnarmi..

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martedì 12 febbraio 2008

Britney Spears... fool!!!

E' da giorni che mi baloccavo con l'idea di scrivere di lei.. al momento non ho tempo (causa lavoro) quindi...cito testualemente da Tiscali.it:

Britney sparita, è in pericolo di vita

Britney Spears (Web)


Prosegue l'odissea personale di Britney Spears. Contrariamente a quanto aveva dichiarato il personale del Stewart Lynda Resnick Neuropsychiatric Hospital di Los Angeles, la cantante non è stata trattenuta per altri 14 giorni di cure ed esami in clinica. Anzi, è stata dimessa dopo 72 ore di ricovero. Da quel momento nessuno ha notizie della ex reginetta del pop, non si sa dove sia finita, in quale delle sue case stia risiedendo attualmente.
I genitori: "E' in pericolo di vita" - Quando hanno saputo che la figlia era stata dimessa dall'ospedale, Jamie e Lynne Spears hanno reso pubblico un breve comunicato in cui si dicono convinti che Britney sia "in pericolo di vita" e abbia bisogno di cure e tutela. La famiglia ha accusato Sami Lufti, tutore e assistente di Britney, di somministrarle droghe per intontirla e tenerla sotto controllo. Per questo hanno ottenuto che non si avvicini più a lei.
2008, anno infernale - L'inizio del nuovo anno è stato drammatico per Britney Spears. Dopo la diagnosi che ha accertato che la cantante soffre di grave depressione bipolare, il 4 gennaio scorso Britney (che guadagna ancora 8 milioni di dollari l'anno) è stata portata in camicia di forza al Cedars-Sinai Medical Center dopo un furibondo litigio con l'ex marito Kevin Federline. Altro ricovero due settimane dopo, quando si pensava ad un tentativo di suicidio, date anche le recenti confessioni della diretta interessata.
Bruciata dagli abusi - Secondo William Spears, zio della stella pop in crisi, Britney è fuori controllo perché dai 13 anni beve molto e fa uso di stupafacenti come cocaina, crystal meth ed ecstasy. Ecco perché il suo cervello è bruciato, se ha toccato il fondo nemmeno se ne accorge". Nè ha migliorato le cose la sua breve relazione con il paparazzo Adnan Ghalib, che l'ha filmata in privato e ora vuole rendere pubblici quei video dopo averli messi in vendita per due milioni di dollari.


Mi fa incazzare tutto ciò. IO, i milardi che lei ha, col cazzo che me li bruciavo in droga o simili.

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