giovedì 24 aprile 2008

Parti di me

Questa mattina, cercando di dare un ordine generale al caos della mia stanza prima di ricominciare a lavorare, mi è capitato davanti un raccoglitore ad anelli dove negli anni ho raccolto alcune email, stampe utili, testi che per un motivo o per un altro per me hanno significato qualcosa. Alcune di quelle stampate, me ne son resa conto di botto, fanno male al solo rivederle, quindi ne ho sorvolato una veloce rilettura, ma due per la loro semplicità e quello che in qualche maniera hanno rappresentato, le ho rilette con il sorriso sulle labbra. Riguardano due persone diverse, importanti per me tuttora, una che non sento ( ma che penso ogni tanto passi di qui onestamente, a giudicare dalla mia histat) da un anno oramai e che abita veramente distante, roba di fusi orari differenti, ma ci sono abituata, ed una da una persona un po' più vicina, che sento ancora con molto piacere :).

Sembra ieri... eppure li conosco entrambi da ormai 8 anni e tutti e due sono parte di quello che io sono adesso. In maniera differente, uno in maniera sicuramente più forte dell'altro a tal punto da spingermi a cambiare il mio carattere, ma ugualmente rappresentanti parti della mia vita che anche a tornare indietro non cancellerei. Io sono convinta che tutto accada con un perchè nella vita, sia nel bene che nel male. E a tornare indietro non rinuncerei alla conoscienza di alcune di queste persone. Mi è capitato di sognare di averli conosciuti entrambi in un altra vita. Mi piace pensare che sia realmente così, perchè ciò porrebbe la speranza di fare diverse scelte ed aggirare determinati ostacoli che per forza di cose si son verificati.

Troppo sentimentale?... Forse si. Ogni tanto bisogna lasciare stare la pragmaticità e lasciarsi andare ai ricordi... :)

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martedì 22 aprile 2008

Why they' re doing this to Carlo?

Today is a better day, but the last weekend was dreadful. Listen to Carlo's word.

lunedì 21 aprile 2008

Mi sono innamorata: Firas Sboui

Quando si dice amore a prima vista.


dal sito ufficiale

Firas est né le 5 mai 1983
Il est né à Kairouan
Son signe astrologique est Gémeaux
Il a 3 frères et sœurs
Il adore Oum Keltoum
Il est attachant et a une forte personnalité
Il joue de la guitare et du luth
Il écrit et compose des chansons
Sûr de lui et de sa voix, il à fait partie de la de la Star Ac maghreb afin de bénéficier de l'encadrement des professeurs
il à aussi un groupe qui se nomme MINERVA

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martedì 15 aprile 2008

So happy!


















I'm very happy this evening. I'm very tired, but really happy, too. Carlo's situation is improving a litttle. It' s not much, but it's something. I don't want to say anything now, but I'm really happy for him! :) And I always thank God when He gives me the chance to hear him happy. It's such a beautiful thing that sometimes I would cry for the happiness! :)

Maybe God is starting think of him, finally. Hoping We're able to have him soon in Italy and that woman behind bars for all the evil She had done and is doing to Carlo and people who loves him.

I think that if God is really good and fair, soon or later, She will pay for all the evil She has done.

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lunedì 14 aprile 2008

Berlusconi di nuovo premier.





























Mai considerazione fu a mio vedere più vera di questa. Posso solo dire che credo in Walter e nella opposizione che farà. Per il resto posso solo augurarmi che la gente che ha votato quell'uomo e la sua cricca di ...... si renda conto del madornale errore che ha fatto.

Dedicato a tutti noi elettori del Pd ed agli anti berlusconiani. Secondo me rende l'idea di come siamo noi...

Si alza dalla sedia del bar chiuso
lentamente Cisco fa un sorriso e dice:
"Noi abbiam capito tutto è un pò come nel calcio"

È la dura legge del gol
gli altri segneranno però
che spettacolo quando giochiamo noi
non molliamo mai

Loro stanno chiusi ma
cosa importa chi vincerà
perché in fondo lo squadrone siamo noi
lo squadrone siamo noi

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giovedì 10 aprile 2008

Carlo Parlanti on MKPH News, Channel 26 Fox

La qualità non risulta essere ottimale ma a breve dovremmo disporre di una clip più chiara. Sentendo il servizio capisco ora l'euforia di Carlo di martedì. Il nostro "wrongfully convicted" aveva ragione sul potere dei media. Vorrei sapere cosa ne pensa "quella donna" di questo video.
*** ***
Quality is not so high, but We would be able to have soon a better clip. After seeing the news, now I finally undestand why Carlo was satisfied on Tuesday. Our "wrongfully convicted" was right on media's power.I would like to know what "that woman" thinks about this news.

mercoledì 9 aprile 2008

Interludio musicale: Take that- Jason Orange sings "Wooden Boat"



Il fatto che Carlo abbia smesso con lo sciopero mi rende più rilassata. Questa sera interludio musicale. Adoro this song.

martedì 8 aprile 2008

Carlo Parlanti on the "Fresno Bee"


By Tim Bragg / The Fresno Bee
04/07/08 23:30:38

An Italian citizen imprisoned in Avenal State Prison is fasting to protest what he claims is inadequate health care at the prison and to shed light on appealing his conviction for sexually assaulting a former girlfriend.

The case of Carlo Parlanti, 46, has received considerable attention from the Italian media and politicians since his arrest and conviction in 2005, said Parlanti's current girlfriend, Katia Anedda, who organized the group, Prisoner of Silence, to work for his release.

Through an interpreter, she said Parlanti has been denied proper health care for treatment of hepatitis C, a spot on his lungs that could be cancerous and for problems with his spinal cord. Her news conference was held Monday in front of the Hugh M. Burns state building in downtown Fresno.

Anedda also said Parlanti hasn't had a chance to prove his innocence, something she said should be guaranteed in a country that celebrates its freedoms, such as America.

"He has been denied his fundamental right to show he's not guilty, Anedda said.

But prison officials countered Monday that Parlanti is receiving care for his medical conditions.

"[Parlanti has] received the appropriate medical care," said Lt. John Parriera, an official at the prison.

Officials said Parlanti was on a liquid diet, but they believed it was for health reasons.

Anedda said Parlanti plans to continue fasting until he sees an improvement in prison conditions.

And prosecutors maintain Parlanti had a fair trial.

He was convicted for a 2002 assault in Thousand Oaks in which he beat and tied up his former girlfriend, then raped her repeatedly over several days, said Gilbert Romero, a Ventura County supervising deputy district attorney.

Parlanti later left the country on a business trip and was arrested in Germany.

Romero said Parlanti fought being extradited to the United States, but was turned over to U.S. officials and put on trial in 2005.

After being convicted and sentenced to nine years in prison, Romero said a U.S. Supreme Court decision affecting thousands of prisoners in California, including Parlanti, required all to be resentenced.

In December, a Ventura County judge affirmed Parlanti's original sentence, which was the maximum term possible.

Romero called the sentence appropriate, given the seriousness of the crime.

Anedda said she hopes Parlanti's appeal will be successful. A call to his attorney wasn't returned Monday.

She said 134 Italian citizens are imprisoned in the United States.

In addition to Parlanti, Anedda said her organization is helping an Italian imprisoned in Florida.

lunedì 7 aprile 2008

Carlo Parlanti. Decimo Giorno.





What Can I said that I never said before?

domenica 6 aprile 2008

Carlo Parlanti. Il nono giorno.





Cazzo fa male al cuore vederlo così. Siamo al nono giorno di questa pazzia. La conferenza stampa si farà. Loro continuano a torturarlo con il lavoro. Lui continua a stare male. Il fisico volente o nolente inizia a cedere.
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Fuck! It hurts. It's the 9th day of hunger strike. We'll do the press conference. They keep on torturing him with the job They assigned him. His body's suffering. He's suffering. Why all this pain? It's a thing I would like to know.

venerdì 4 aprile 2008

Carlo Parlanti, ormai siamo al 7 giorno di sciopero della fame. Io vorrei urlare contro un po' di gente per questo.


Carlo ha ancora la forza di riderci su, di dire "Non preoccupatevi, sono forte, dai che sabato da Katia vi faccio avere la foto dei risultati del mio digiuno". Una maniera come un altra per tentare di non fare preoccupare noi che lo sentiamo. Un tentativo che puntualmente va a vuoto perchè siamo sempre più preoccupati di prima. Perchè la sua voce è sempre più debole, perchè lo sentiamo sempre più stanco. Katia si sta facendo in 4 per fare questa benedetta conferenza, ma tranne qualche sporadico interessamento, come il comunicato e l'interrogazione di Guidoni e quello sul consolato di Zacchera, di risposte, da chi dovevano arrivare non sono arrivate. Ostruzionismo a manetta. E tutto ciò io lo trovo atroce. Lo troverei atroce nei confronti di uno colpevole, figuriamoci per Carlo.

E sono perennemente incazzata con il mondo. E penso a quella pazza che se ne sta beata e tranquilla nella sua casetta a girare sui nostri blog ed a sentirsi bella calma perchè vede che Carlo non sta bene. E quando penso a queste cose... altro che un calmante mi servirebbe, quasi una camicia di forza.

Io sono molto paziente, ma quando mi incazzo, le rare volte che accade seriamente, non ho mezze misure. Ed in questo momento mi sento così.. incazzatissima. Sempre propositiva, ma incazzatissima. Poi il cielo è grigio.. seguo il tempo? Può essere.

Il fatto è uno solo, mi rendo conto che vivo in un mondo di merda. Ne ero cosciente anche prima, ma da quando conosco la storia di Carlo, la realtà mi ha colpito in viso come un pugno.

Siamo ormai al 7° giorno di sciopero, e fosse arrivata una risposta concreta, oltre la interrogazione parlamentare di Guidoni. Niente. Ed è inutile girarci intorno. Ogni giorno che passa e sentire Carlo sempre peggio, fa male. Fa male da morire. E devi essere forte, perchè ovviamente Katia ha bisogno di gente non dico allegra, ma non disperata o nervosa che la aiuti a tenersi su, perchè lì è sola, e per quanto possa essere corposo il nostro aiuto dall'Italia, non è lo stesso che uno potrebbe darle in loco.

E devi trattenere la rabbia con Carlo, perchè vorresti strillrgli: "lo capisci che così fai male solo a te stesso e a noi che ti aiutiamo"? Ma non lo fai, perchè lo hai già fatto prima e ti sei sentito un pezzo di merda per avergli creato altro malessere, anche se ti rode il culo, perchè sei preoccupato da matti. Perchè per me, ma so anche per Mara, ed Elisa, e la Dani, loro sono ormai parte della nostra famiglia allargata. Con Mara ci scherziamo sopra dicendo che a settembre li abbiamo adottati... ed è quasi la verità.. che nessuno di noi lo avrebbe mai detto, ma è così. Le nostre preoccupazioni sono praticamente le stesse che ha un genitore con i propri figli: costanti e forti.

Ed allora, se per una certa ora Katia non la senti ti agiti perchè hai paura che le sia successo qualcosa. Incominci a preoccuparti per Carlo, diecimila volte di più di come lo fai già solo a pensarlo, quando nella chiamata dice il suo nome per identificarsi e lo senti detto piano, quasi in un sospiro. E la prima cosa che ti viene in mente è : cazzo, non sta bene. Sono giornate di costante ansia, da quando ti alzi la mattina, fino alla sera quando vai a dormire, e ti dice bene se non li sogni la notte.

Prendete queste mie parole per quelle che sono: uno sfogo. Lo so che non utilizzo il blog solitamente per questo, ma oggi mi sento satura. Ironica, ma satura. Perchè la realtà dei fatti è che stiamo uscendo di testa, siamo indignati per la mancanza di risposte, siamo indignati perchè c'è un inncoente torturato in una cazzo di prigione statunitense, mentre noi alla Knox le diamo pure la chitarra per suonare e fracassare la minchia alle sue compagne di prigione.

Io... sono schifata.

E preoccupata, triste. Perchè quando al telefono mi dice "Scusami per lo sfogo, ti voglio tanto bene Vale" a me gli occhi si riempiono di lacrime perchè non rientra nella mia concezione di mondo giusto il fatto che un uomo debba essere rinchiuso e torturato da innocente in una prigione ed affidarsi a ciò che io od altre persone con potere zero,( e non dico estranee prchè non lo siamo più ormai), possiamo fare, quando basterebbe la telefonata giusta di uno dei nostri governanti per risolvere la situazione. E la voce a rispondergli mi diventa un filo, perchè non mi va di fargli vedere che mi viene da piangere. Perchè non deve aver da pensare pure al fatto che a me o a chicchessia viene da piangere.

E lo stesso con Katia. Talvolta mi ritrovo, per farle passare momenti di cedimento, ad alzare la voce, perchè... perchè non ho parole per consolarla.. perchè è tutto così dannatamente assurdo, e perchè se iniziamo a piangere e lamentarci, quel poco (molto) che possiamo fare per tirarlo fuori da lì non ci riuscirà mai. Ed allora tento di fare la stronza. Perchè so che funziona, che ritrova la forza. Anche se in realtà l'istinto che uno avrebbe è di abbracciarla e consolarla. Anche se chi mi conosce sa che io odio il compatimento.

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Carlo has still the strength to laugh on his hunger strike, saying: "Don’t be worried, I am strong, Saturday I will give you, through Katia, the picture of the results of my fasting." One way as another to trying make us not worried for him . An empty attempt because we are increasingly worried than before. Because his voice is increasingly weak, because We heard him increasingly tired. Katia is being done in 4 to organize this “blessed” conference, but of Zacchera with Consulates, , responses from those who have the duty to reply, are not arrived yet. Obstructionism, only this. I find it atrocious. I’d find atrocious against a culprit… what do you think I can feel for Carlo’s situation?

And I am eternally angry with the world. Especially When I think about that crazy woman that is blessed and peaceful in her house, turning on our blog and feel pretty calm because read that Carlo is not good. And when I think of these things ... More than a calming serve, I almost need a straitjacket.

I am very patient, but when I’m angry, on the rare occasions when that happens seriously, I have no half measures. And right now I feel so .. “angriest” . Always proactive, but “angriest”. Then the sky is grey .. Follow the weather? It can be.

The fact is only one, I realize that I live in a world of shit. I was aware even before, but since I know the history of Carlo, the reality struck me in the face like a fist.

We are now the 7th day of strike, and without reaching a concrete response, beyond the question of parliamentary Guidoni. Nothing. And it is useless turning around. Every day that passes and Carlo always feel worse, it hurts. It hurts to die. And you have to be strong, because obviously Katia needs people, do not say cheerful, , but not desperate or nervous. She needs help, because She is alone there, and how bodied our aid can be from Italy, is not the same one that we could give on the spot.

And you must retain the anger with Carlo because would like to yell him: "Do you understand that You’ hurting so badly only yourself and us?” But you do not, because You have already done before and you feel yourself a piece of shit for having created other malaise to him, even if you rode the butt, the worry is driving you mad. Because for me, but I know even for Mara, and Elisa, and Dani, they have become part of our extended family. With Mara, We joke over there saying that in September we adopted them ... And it is almost the truth .. That none of us would have predicted that, but it's true. Our concerns are virtually the same that a parent has with their children: steady and strong.

And then, if for some hours You not hear Katia, you shake because you fear that something has happened or gone wrong. You start to be worried about Carlo, ten thousand times more in comparison to when You just think of him because , when during the call He says his name to identify himselves , You heard his low voice, speaking almost a sigh. And the first thing that comes to your mind is: Fuck , He is not good. These are days of constant anxiety, from when you wake up in the morning to the evening when You go to sleep. An you feel yourself lucky if you do not dreams of them at night.

Take these words for what they are: an outbuest. I know that I do not usually use the blog for this, but today I feel saturated. Ironic, but saturated. Because the reality of the situation is that we are exiting head, we are indignant at the lack of answers, we are angry because there is an innocent tortured in a prison in the fucked United States, while in Italy We give to Amanda Knox also a guitar to play and smashing the “balls” of her companions in prison.

I ‘m repulsed.

And worried, sad. Because when the phone He tells me "Sorry for the outburst, love you" my eyes immediately fill with tears because this does not fall in my conception of the world that an innocent man should be imprisoned and tortured in a prison and trust in what I or other people with zero power, (and not alien because we are not that now), can do to save him from injustice, when the call of just one of our leaders could resolve the situation. And when I reply, my voice is a wire, because I don’t want that He can see that I’m crying.

And the same with Katia. Sometimes I find myself, to make them move moments of failure, raising my voices, because ... Because I have no words to comfort her.. Because it is all so damn absurd, because if We start to cry and complain, that (very) little we can do to pull it out from there, never will. And then I try to be a bitch with her. Because I know that it works, that after some angry word from me, She find once again her strength.. Although if my first instinct is to embrace and comfort her.

giovedì 3 aprile 2008

The hunger strike of Carlo Parlanti

It's actually the 5th day of hunger strike of Carlo Parlanti. His soul is still strong and bright, but now, the illness linked to the hunger strike, united to his general physical conditions, are leaving their marks on his tired body.

He's strong and sweet as usual, but He's also very tired. He doesn't undestrand the silence from our insititutions. He doesn't understand why, despite all the evidences of his innocence, nothing has chanced in the last months.

He's right with himself. He thinks that his hunger strike is necessary. But obviously, We are very worried for is life.

I wonder what is doing the bitch who created all this shit. There will be a day in which Carlo will have finally justice. And that day We'll laugh a lot, cause She'll be in prison.

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